LE RAGAZZE DELL’ATLETICA AVIS MACERATA SI RICONFERMANO D’ARGENTO

Non era affatto scontata la bella classifica che le ragazze dell’AVIS Macerata sono riuscite a portare a casa dalla Finale Nazionale assoluta “Argento” di Imola che ha definito conferme e retrocessioni per il campionato italiano assoluto di società su pista del 2020.
Determinante il ruolo e la determinazione di Eleonora Vandi, capitana della squadra, in partenza per le Universiadi ed in predicato per un posto in Coppa Europa.

La Squadra di Imola
Eleonora Vandi

La forte avisina che di recente in Germania ha ottenuto la migliore prestazione italiana dell’anno negli 800 in 2’00”88, ha tenuto la squadra in corsa per la classifica con una bella vittoria negli 800 in 2’04”54, un bel secondo posto nei 400 piani, in 55”92 e contribuendo a portare la staffetta 4 x 400 con Letizia Lare Lantone, Samira Amadel, Elisabetta Vandi, al secondo posto con un fantastico 3’44”89, nuovo record sociale assoluto migliorandolo di oltre tre secondi, con una bellissima frazione di Elisabetta Vandi, cronometrata in 53” netti.

La staffetta 4 x 400
Elisabetta Vandi

Nelle gare individuali la bravissima Elisabetta Vandi ha dovuto fronteggiare, in specialità non sue, la campionessa italiana dei 100 e 200 junior Vittoria Fontana della Fanfulla Lodigiana ed altre azzurre di grande spessore come Chiara Bazzoni e Sofia Bonicalza, tenendo in corsa la squadra con 11”97 nei 100 e 24”11 nei 200 e i relativi preziosi punteggi. Elisabetta primatista italiana dei m. 400 piani junior 52”82, reduce dalle World Relays di Yokoama (GIA) dove ha contribuito alla qualificazione della staffetta 4 x 400 azzurra ai Campionati del mondo di Doha (QAT), si è messa al servizio della squadra nelle specialità dove si segnalavano difficoltà e ha lottato al massimo, come sempre.
Grande prestazione anche per Ilaria Piottoli nei 3000 siepi dove ha ottenuto un bronzo di grande spessore dietro all’azzurra Silvia Oggioni della Pro Sesto e alla campionessa italiana junior Virginia Medda, sfiorando il record marchigiano assoluto già in suo possesso con 11’00”85.
Prezioso quarto posto di Sara Porfiri nei 100 ostacoli in 14”36, che però ha dovuto mollare la staffetta 4 x 100 e il lungo della seconda giornata per una contrattura muscolare sopravvenuta.
Un quarto e un sesto posto sono stati l’importante contributo dato da Isabella Di Benedetto nel lancio del martello con m. 48,85 e nel disco con 39,78, superando un fastidioso mal di schiena insorto negli ultimi allenamenti.
Ha cercato di difendere le posizioni Ilaria Sabbatini nei 1500 e nei 5000, rispettivamente 4’39”69 e 17’44”09 dove ha ottenuto un sesto e un settimo posto.
Sotto tono le prestazioni di Ornella Kelly Nya Yanga nel peso, dove è rimasta molto lontana dal personale e nel giavellotto: un settimo posto con m. 11,36 nella prima specialità e undicesimo posto, con 32,35 nell’altra.
All’ottava posizione nell’asta Marina Mozzoni si è migliorata con m. 3,20 e stessa classifica per Mara Marcic nell’alto con 1,55, in una gara disturbata dalle concorrenti della contemporanea gara sulle siepi che attraversavano proprio la pedana. Tenace come sempre la prova di Anastasia Giulioni nella 5 km di marcia ottava anche lei in 27’30”91.

Un plauso va anche a Letizia Lare Lantone che oltre alla bellissima prova di staffetta 4 x 400 cronometrata in 57”55, e ad una pregevole frazione di 4 x 100, si è fatta carico anche della sostituzione di Micol Zazzarini ferma per un infortunio, migliorandosi nei 400 ostacoli in 1’06”62.
Hanno maturato una bella esperienza anche le giovanissime Sofia Stollavagli e Letizia Lanciotti ottime nella loro frazione della staffetta 4 x 100, che hanno concluso la prova, purtroppo solo per la bandiera, per l’infortunio della Porfiri, e Elisa De Angelis chiamata per il triplo dove si è migliorata in 9,81.
La classifica finale dice AVIS Macerata 7^ classificata, confermata in Finale Nazionale “Argento” anche nel 2020, davanti all’Atletica Varese e al CUS Torino che invece retrocede in “Bronzo” insieme all’Atletica Locorotondo, all’Atletica Livorno e alla Fanfulla Lodigiana. Tenendo conto che più di 100 club hanno partecipato a punteggio pieno sulle oltre 600 società sportive partecipanti, le ragazze bianco-rosse, oltre a riconfermarsi campionesse marchigiane assolute hanno tagliato un altro importante traguardo.

Ilaria Piottoli

Nella Finale Nazionale “Bronzo “ maschile di Orvieto invece la classifica non è stata premiante. Nonostante le due puntuali, belle, vittorie di Giovanni Faloci disco e peso con 60,51 e 16,43, l’autorevole affermazione di Nicola Cesca nei 110 ostacoli 15”04, contro vento, con m. 22”77 nei 200, in sostituzione di Lorenzo Angelini infortunato, un bel secondo posto di Jacopo Tasso nel lungo con 6,91, vicino al record sociale di categoria, il bel terzo posto nel lancio del giavellotto di Alessio Floridi che si è migliorato con 56,87, il buon quarto posto di Mattia Perugini nell’asta con m. 4,20, un dignitoso quinto posto nella staffetta 4 x 100 in 43”05 con Iacopo Palmieri, Nicola Cesca, Andrea Corradini, Andrea Pietrella, il valido sesto posto di Emiliano Rogliani nel martello con il personale a 49,58, non sono stati sufficienti ad evitare un pesante nono posto che significa scendere in B nel prossimo anno.

Nicola Cesca

Una piccola distorsione in gara ha tolto punti preziosi a Jacopo Palmieri nei 400 ostacoli corsi in 59”44 nono classificato che ha gareggiato anche nei 100 m. in 11”40. Stesso piazzamento nella 4 x 400 con Andrea Corradini, Nicholas Gironbelli, Ndiaga Dieng, Andrea Pietrella in 3’24”79.
Nel mezzofondo hanno fatto il possibile sia Mamadou Barkinde Diallo, buon settimo posto nelle siepi in 10’13”57 e decimo nei 5000 in 16’33”46 che ha risentito in particolarmente degli impegni connessi all’ultima settimana di attività scolastica e Ndiaga Dieng due volte decimo, negli 800 in 1’57”02 e nei 1500 in 4’18”12, penalizzati anche da gare tattiche difficili da interpretare.

Giovanni Faloci

Nei 400 undicesimo Andrea Pietrella si è espresso al suo livello in 52”09 e Nicholas Formiconi che ha dovuto sostituire Jacopo Tasso nella inusuale gara del triplo in 11.72.
Per la squadra campione regionale assoluta maschile un passo in dietro. L’assenza di Lorenzo Angelini infortunatosi in settimana e una contro prestazione nell’alto di Chiemezie Eboh, hanno fatto la differenza; per soli due punti l’Atletica AVIS Macerata dovrà ricominciare a battagliare fin dalla fase regionale 2020.

Franco Lorenzetti

Alessio Floridi
Jacopo Tasso

Si allegano foto di Moreno Bottausci e Maurizio Iesari