Vandi, un altro record a Grosseto: 400 in 52.82 – 18 Aprile 2019

L’azzurra, all’esordio con le Fiamme Oro, scende per la prima volta sotto i 53 secondi e migliora il primato italiano U20 che le appartiene dallo scorso anno. Al maschile Sibilio su Scotti e Corsa

di Nazareno Orlandi

Elisabetta Vandi (foto Monsano FIDAL)

Nessuna quattrocentista juniores italiana era mai scesa sotto i 53 secondi. Super esordio stagionale all’aperto per Elisabetta Vandi, alla prima uscita con la maglia delle Fiamme Oro. La 19enne pesarese migliora a Grosseto il primato italiano under 20 dei 400 metri che già le apparteneva dalla scorsa stagione. Il progresso è notevole: il 52.82 sfoderato sulla pista dello stadio Zecchini in occasione della gara-test in vista delle World Relays di Yokohama sgretola il record che aveva realizzato nel 2018 ai Mondiali U20 di Tampere (53.24). Ed è il secondo primato dell’anno, visto che nella stagione indoor l’azzurra ha già battuto anche il limite nazionale sulla distanza al coperto (53.84). Al secondo posto, a Grosseto, chiude il bronzo europeo indoor della 4×400 Chiara Bazzoni (Esercito) con 53.01, suo miglior tempo dal 2015, terza Rebecca Borga (Fiamme Gialle) che con 53.31 lima quattro centesimi al personal best. A seguire Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) in 53.98, l’altra staffettista di bronzo a Glasgow Marta Milani (Esercito) 54.20 e Aurora Casagrande Montesi (Cus Parma) 54.24. La gara era utile per trarre le ultime indicazioni sulla squadra che parteciperà ai Mondiali di staffette (11-12 maggio), evento chiave per la qualificazione ai Mondiali di Doha (27 settembre-6 ottobre).

VANDI: “UN OTTIMO INIZIO” – “È un grandissimo onore ottenere questo record con la mia nuova squadra delle Fiamme Oro – le parole della Vandi, allenata da Faouzi Lahbi, doppia figlia d’arte (papà Luca ex mezzofondista, mamma Valeria Fontan già azzurra dei 400) – Il risultato è inaspettato perché siamo ancora a metà aprile e il clou sarà a luglio-agosto. È un ottimo inizio! Mi sono divertita tanto perché c’era una bellissima atmosfera, i miei amici del raduno giovanile si sono fatti sentire tantissimo, erano in tribuna a fare il tifo e mi hanno fatto un mega-applauso. Sono ancora nel mezzo della preparazione e quest’anno ho anche la maturità: sto studiando più del solito ma le cose vanne bene, sul campo sto riuscendo e a scuola anche. World Relays a Yokohama? Ancora non so nulla, spero di essere convocata: sarebbe una bellissima esperienza. In estate punto agli Europei U20 di Boras, so per certo che ci sarà tanta competizione”.